Strano. Ora che mi riempi di complimenti, ora che mi guardi in quella maniera mentre ho la gola infiammata e cento di febbre, non me ne importa più nulla. Non vorrei che tu fraintendessi, nel senso, non c’e’ piu’ spazio per questa roba qui, non ci sono altri, non c’è malizia. Quella l’ho lasciata da qualche parte dieci anni fa. Ma c’è stato un periodo in cui questo essere ammirata era importante, e tu arrivi con un ritardo direi fenomenale. Lascia che ti spieghi: a me garbavi, capisci? Ma era un’altra vita, era un altro momento. Tu sei bellino, vai e trovati una bimba in gamba. Magari della tua eta’.