Farò così.

Ululare alla luna quasi piena come quella di ieri diventa un’esigenza insormontabile quando non ci si rotola in un letto per dieci giorni consecutivi; c’è da dire che purtroppo non ci hanno dotato di chiusura automatica delle narici e si continua, io continuo, a sentire odori propiziatori – tipo l’erba bagnata e poi assolata, per dirne una, la notte, in collina. Allora si infila il cd dei pink floyd, lo si leva subito perchè troppo intenso e comunque legato ad un periodo che è passato, morto. Nella custodia nera pelosa ritrovo running on empty e lo metto dentro, le so tutte, è bello sapere le canzoni a memoria. Mi piace cocaine, perchè mi fa ricordare di nottate a rimpiangere il buio non appena arrivava l’alba. Dannati uccellini.

Non posso porre rimedio allo strepitio primaverile che mi perseguita fin da piccina nemmeno tuffandomi nelle letture: evito accuratamente di leggere più di un libro all’anno, perchè i libri servono a mostrare a un uomo che quelle sue idee così originali non sono nuove per niente, come diceva Abraham Lincoln. Non posso praticare uno sport al punto di dimenticare che il tempo passa, questo andrebbe contro la mia religione personale, che prevede un livello di colesterolo superiore alla media e un indice di attività fisica pari alla distanza a piedi che intercorre fra dove abito e dove lavoro. Il resto viene accuratamente trascurato. E’ il dire vado in palestra, con il naso che si chiude sulla “e” e la boccuccia che si forma a pronunciare l’infausta parola, che mi blocca più che altro.

Non saprei come passare indenne una serata di giochi da tavola, ovvero potrei farlo solo se ritronassi in possesso delle bottiglie di grappa fatta a mano da Fulvio, quella con dentro un rametto verde probabilmente di rosmarino, che brucia tutte le pareti al suo passaggio. Il problema è che io mi pongo come una persona che ha soluzioni in tasca, ecco, ma non ho mai capito perchè. Potrei forse fare finta che mi dispiaccia avere gli occhi stropicciati come stamani, quando dormo poco e suono molto. Ecco, farò così.