Stai serena stupidina, me lo dicevi sempre. Come per dire: stai tranquilla, ti puoi affidare a me. Una sensazione da dentro la pancia della mamma, da brodo emotivo primordiale, il lusso dei lussi: qualcuno che sa profondamente chi sei e ti lascia fare, come una cosa che deve succedere punto e basta. I miei errori come una piccola barzelletta agli occhi del dio motore immobile, un accidente filosofico nella teoria del vivere. Stai serena, e’ dagli errori che arriva tutto, dicevi, vedrai che che la fai. Stupidina, smetti di farti bruciare le persone dentro come torce.