
Siamo impazziti?
La pazzia, che è alterazione, permanente o temporanea, delle facoltà mentali, ci ha preso e ora siamo fra le onde senza il timone dell’ascolto, dello stupore.
La pazzia, che è alterazione, permanente o temporanea, delle facoltà mentali, ci ha preso e ora siamo fra le onde senza il timone dell’ascolto, dello stupore.
Non lo dico a nessuno, ma rimango finchè non vedo la piccola in classe, con la porta chiusa. Mi metto dall’altra parte dell’edificio, appiccicata alla classe parallela che rimane aperta, perchè le sue finestre sono chiuse, protette – sono così piccoli.
Passeremo davanti alle case delle persone che vediamo da trentanni senza condividerci niente e le saluteremo con la stessa felicità. Mi diranno che la bambina è cresciuta, diremo loro Buongiorno Signora tutte impettite e con la faccia in su, se no non si sente e non si vede.